LEGGI DI NATURA

Ci sono giovai che disprezzano la disciplina, le regole, amano una vita folle, sregolata, all’insegna del puro divertimento, dello stordimento. Si lasciano andare alla deriva. La loro vita è una infinita strada costellata di balli, giochi, canti, incontri amorosi, avventure, viaggi. Alcuni giovani sono spinti dalla necessità irresistibile di essere protagonisti del divertimento prevalentemente notturno. Con coraggio fanno tardi la notte fra bagordi, alcol, droghe, discoteche, corse di auto e di moto. Alcuni giovani si realizzano solo nel divertimento, le altre cose sono estranee o di intralcio. Ci sono giovani che hanno commesso errori capaci di far impallidire chiunque. Molti si sottraggono volutamente ai doveri, evitano di impegnarsi persino di amare perché è più facile avere molte avventure che una unica relazione duratura che alla lunga per loro è monotona, stancante. Ci sono giovani che si adeguano a ritmi incalzanti dello sballo entrando in un meccanismo perfetto. Di notte sono in giro e di giorno dormono, rifiutano lavori notturni e mattutini preferendo lavori serali e pomeridiani, per lasciare spazio al tempo libero. Rifiutano ottimi lavori per essere liberi. Fuggono dai lavori pesanti, impegnativi. Il tempo del divertimento non può essere toccato anche di fronte a una situazione grave, a un problema complesso, a un imprevisto. Alcuni giovani amanti dello sballo non sopportano neppure una successione in loro favore, si tratterebbe di una perdita di tempo e loro non hanno tempo. Molti giovani amano con disinvoltura usare sostanze stupefacenti per sballare meglio nelle solite discoteche fumose dove i contatti sono rapidi, le relazioni veloci. Gli amori si consumano come una saponetta. Nessuno vuole rivedere sempre la stessa donna. Nell’intimo questi giovani si sentono maturi e preferiscono fare di testa loro, non accettano consigli. Nella loro vita gaudente calpestano valori, famiglie, persone senza educazione, senza riguardo. Diventano bugiardi, perfidi, meschini. Molti giovani sono convinti di essere invincibili. La loro immagine evoca forza, destrezza. Loro sono furbi, di classe, unici. Nessuno tiene conto delle leggi di natura, delle leggi divine. Le situazioni vanno viste non a monte ma a valle. Alcuni giovani dal passato scabroso alla fine muoiono piuttosto giovani, la morte è la conseguenza traumatica della loro vita piena di eccessi dannosi per la salute. Alcuni muoiono di infarto, altri con la moto, altri con la cirrosi o il tumore al fegato, alcuni con il cancro ai polmoni, alcuni con melanomi frutto di una eccessiva esposizione al sole, alcuni muoiono per overdose, per alcolismo. Morti premature, repentine, improvvise che potevano essere evitate. Il mondo dei bagordi e dello sballo porta con sé una sconfinata solitudine.