Discussione

SCRITTRICI CINESI

Il nostro angusto mondo culturale spesso trascura importanti scrittori asiatici. Il premio nazionale arcobaleno dedicato alle più importanti traduzioni di libri classici e non internazionali è stato finanziato da una scrittrice cinese molto apprezzata in patria Han Suyin che spesso ha usato vari pseudonimi oltre al nome inglese di Elizabeth Comber. Ha scritto opere anche in francese e inglese. La sua origine era euroasiatica, infatti suo padre era un ingegnere cinese e sua madre belga. Iniziò gli studi di medicina nella università di Pechino nel 1933, ma essendo discriminata perché di origini anche europee, finì gli studi a Bruxelles e Londra divenendo ostetrica. Dopo la morte del marito, un ufficiale cinese poi divenuto generale, ebbe una intensa storia d’amore che ispirò il romanzo l’amore è una cosa meravigliosa, da cui fu tratto il film campione di incassi in America, a Singapore dove lei stessa lavorò in una clinica. Nella sua autobiografia compaiono molte storie e molti amori. Sposò un ufficiale britannico di noe Comber, e poi un colonnello indiano con cui andò a vivere in India. Adottò due figlie di cui una affetta da una particolare sindrome e si ribellò alle adozioni che spesso davano bimbi malati invece che sani. Nei suoi scritti compare la società cinese e la sua trasformazione sociale e culturale, il mondo del sud est asiatico con tutte le sue contraddizioni. Si dedicò totalmente alla medicina come mostra il suo rifiuto di insegnare all’università letteratura. In una intervista disse che ad influenzarla fu senza dubbio la sua doppia identità culturale che lei cercò sempre di fondere, perché fra le varie culture ci sono sempre punti di contatto. La scrittrice prima di morire ha compiuto un gesto generoso dando tutta la sua ricca biblioteca alla università di Pechino.