COINQUILINI

Nella nostra epoca i giovani hanno la caratteristica di essere spensierati, di amare le situazioni leggere. Amano la fretta, la velocità, le condizioni poco complicate. Sono sostanzialmente pratici. Non usano paroloni, partono per un lungo viaggio con solo l’essenziale. Percepiscono una attrazione per le situazioni leggere, di fuga dalle grosse responsabilità. Hanno le idee chiare su i loro obiettivi e sostengono sempre le loro posizioni. Amano condividere, sperare, lottare per ciò che vale la pena. Vogliono raggiungere la bellezza senza farsi rodere dal tarlo del nervosismo. Sono selvaggi e teneri, pronti alle sfide, a fare a pezzi i pregiudizi. Vanno diritti allo scopo. Se cadono sono pronti a rialzarsi e a raddrizzare le spalle grazie al loro indiscusso patrimonio di indifferenza. Per loro voltare pagina è la vendetta migliore come pure le piccole rivincite. I giovani sono liberi e diversi, pazienti e logici. Spesso però si lasciano prendere la mano e peccano di incoerenza. Da un lato si reputano astuti, furbi, scaltri e dall’altra peccano di ingenuità. I giovani sovente agiscono con troppa leggerezza, fidandosi ciecamente del prossimo e incappando in sconfitte devastanti. Ci sono ragazze che appena giunte all’estero in un viaggio si sono fidate del primo venuto che le ha portate alla perdizione e certe volte le ha uccise come mostrano le cronache quotidiane. Ci sono poi stati molti casi scabrosi che hanno coinvolto dei coinquilini. Ci sono coppie di giovani fidanzati che hanno condiviso l’appartamento con un altro ragazzo o ragazza che poi si è ingelosito ed ha ucciso la coppia in malo modo. La felicità, la complicità della coppia a mandato in tilt il single di turno che ha perso la testa ed ha ucciso. Molte coppie convivevano con amici di vecchia data, con compagni di scuola e di palestra. Accecati d’amore hanno forse finto di ignorare alcuni segni, segnali di nervosismo, di invidia. Amici considerati migliori dei fratelli si sono rivelati dei maniaci, degli assassini, dei deviati. Alcuni corpi sono stati fatti a pezzi, sezionati in modo orribile. Nella relazione d’amore non si dovrebbe fare intromettere nessuno e se lo si fa bisogna tenere d’occhio la situazione e non fingere di non vedere. Non si possono ignorare le avvisaglie che ci sono sempre, Un gesto, un scatto, una frase detta in modo stizzito. I coinquilini specie se si è in coppia andrebbero evitati o tenuti sotto stretto controllo. La situazione fa presto a degenerare, a sfuggire di mano. In ogni amico/a anche il più innocente vi è un lato oscuro che non va sottovalutato.