Quarto miglio è una zona urbanistica di Roma capitale situata nel settimo municipio. Si trova sulla strada per Ciampino, fra Capannelle e l’Appia Pignatelli, confinando con l’appia antica nel quadrante sud est della capitale. Della zona si hanno notizie in molti documenti antichi, già dal secondo secolo dopo cristo era una borgata chiamata Ad quartum. Divenne poi stazione per il cambio dei cavalli delle carrozze in transito dirette ai castelli romani e alle corse ippiche di Capannelle. L’intenso traffico, i commerci e le attività rurali favorirono lo sviluppo edilizio e urbano. Nella zona sorsero ville di lusso, templi, villaggi, borgate, tombe, chiese, tenute, vigne, casali rurali, centri artigiani come mostrano i ritrovamenti archeologici. La zona era considerata fuori le mura perché collocata all’inizio dell’agro romano, poi messo a bonifica. Infatti per i viandanti c’era il tempio del dio ritorno davanti al quale sostavano i pellegrini in preghiera chiedendo di ritornare dal viaggio sani e salvi. Si dice che sia passato di qui anche Annibale. Si crearono empori, negozi e sorsero cave di pozzolana, osterie, specie nel settecento come mostrano mappe e documenti dell’epoca.
Furono edificate quattro chiese fulcro della vita quotidiana, santo Stefano, santa barbara a Capannelle, sant’Ignazio allo statuario, san Tarcisio a quarto miglio.
Nell’aprile del 1927 si costruì una piccola chiesa a quarto miglio guidata dai frati francescani di via Merulana, poi nel 1933 padre Leonardo Belli superiore dell’ ordine francescano, fece erigere una nuova chiesa più grande di san Tarcisio inaugurata il 1 marzo 1935 con decreto cardinalizio. L’opera fu affidata all’architetto Tullio Rossi. La chiesa ha due navate divise da colonne, il soffitto a capriate, una vetrata policroma dedicata a san Tarcisio, un abside completamente affrescato, una facciata a capanna con portico con pilastri. L’altare è stato consacrato nel 1939. Nel 1956 la via della chiesa è stata dedicata a Leonardo Belli. Nel 1985 vi è stata la visita ufficiale di Giovanni Paolo II in occasione dell’anniversario della costruzione della chiesa.
A quarto miglio troviamo la casa delle farfalle, una raccolta di farfalle esotiche e europee. Si trova all’interno una serra e viene rievocato un ambiente tropicale e subtropicale dove gli esemplari anche rari possono riprodursi, nutrirsi, deporre le uova e svolazzare libere per la gioia dei visitatori. Sono consentite visite guidate dove viene spiegato tutto il ciclo vitale delle farfalle.
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