C’era una volta Apricale – e c’è ancora: un paese di pietra, circondato dalle montagne del ponente ligure, popolato da gatti e cantastorie, baciato dal sole e dalla fortuna.
Si narra che il paese di Apricale fosse stato costruito sulla sponda di una collina dove pareva che il sole non tramontasse mai. Questo paese, tanto piccolo quanto magnifico, per mestiere, continua a rappresentare il naturale sfondo per favole da donare ai viandanti che passavano da qui. Insegne, cassette delle lettere o di semplici fiori. Ogni angolo del borgo è un tripudio di colori che cattureranno i tuoi occhi e ti lasceranno senza parole.
Apricale è un paese medioevale: non mancano certamente all’appello il re, la regina e la principessa del regno, affacciati, con eleganza, alla finestra del castello della lucertola. Ma le meraviglie di Apricale non finiscono qui. Alza lo sguardo al cielo, potrai ammirare una bicicletta rivolta verso l’infinito posta sull’estrema sommità della torre del castello. Incredibili emozioni e sentimenti nasceranno mentre passeggerai per le strette vie del borgo arroccato sulla collina baciata dal sole e dalla fortuna. Sogni e illusioni animeranno il tuo viaggio di ritorno, ripensando al villaggio di pietra abitato da gatti e cantastorie che hanno fatto della sua storia una leggenda.
Circondato dalla natura incontaminata della valle Nervia, ti troverai ad ammirare il mare a pochi km di distanza, immerso in un ambiente mozzafiato e carico di meraviglia che nasconde segreti secolari, pronti per essere svelati.
https://www.my101.org/discussione.asp?scrol=1&id_articolo=5426