Rotterdam è la città che ha dato i natali a Erasmo, filosofo umanista che nel 1509 scrisse ‘Elogio della follia‘*. Sarà un caso? Noi siamo stati troppo poco per dire se la città abbia una vena di pazzia, ma sicuramente le sue famose case cubiche qualcosa di ‘folle’ ce l’hanno…
Follia che ci accompagna per tutta la vita, portatrice di allegria e spensieratezza. A suo arbitrio si fanno tutte le attività umane, le cose serie e le cose buffe. Questa ovviamente è una sintesi estrema dell’Elogio, che tra l’altro la Follia si fa in prima persona.
Le stranote case cubiche di Rotterdam sono in pratica un complesso abitativo formato da 39 appartamenti fatti a forma di cubo disposti attorno a un cortile centrale. Sono inclinati di 45 gradi e attaccati l’uno contro l’altro toccandosi agli angoli.
Ogni casa si regge su piloni esagonali, infatti sono state paragonate anche alle palafitte ma l’idea originaria dell’architetto era quella di creare una foresta stilizzata! Tant’è vero che il complesso si chiama Blaakse Bos ovvero Bosco di Blaak (che sarebbe il quartiere in cui si trovano).
L’interno delle case cubiche
Ogni appartamento/cubo è fatto di tre piani, anche se sembra incredibile a guardarle da fuori. Ancora più incredibile è pensare che sono grandi circa 100 mq (in totale). Al primo livello c’è un ingresso, al secondo una cucina e un soggiorno, al terzo due camere da letto e un bagno.
https://www.my101.org/discussione.asp?scrol=1&id_articolo=5437