Discussione

SODOMIZZAZIONE

Nel libro della Bibbia la Genesi si parla di una città distrutta per i suoi peccati anche carnali, la città di Sodoma della Palestina del sud. . Da qui deriva il termine sodomizzare, la sodomizzazione riguarda atti contro natura tendenti ad evitare la procreazione anche senza coito come sesso anale, orale, masturbazione, zooerastia ossia sesso con animali considerato da sempre impuro, stupri ecc. la sodomia ha finito per assumere nel tempo connotazioni lesbiche e omosessuali. La sodomia deriva dai riti iniziaci delle antiche civiltà pagane quando i riti di passaggio alla età adulta includevano per i fanciulli la pratica della penetrazione sacra con atti di magia e divinazione, di umiliazione per insegnare ai giovani il rispetto e la sottomissione e la ubbidienza. In Grecia con questi riti si arrivò alla prostituzione sacra sia attiva che passiva, alla prostituzione maschile, all’uso di oggetti, animali, ceneri durante gli amplessi, penetrazioni con oggetti e strumenti, stupri di gruppo, abusi perversi , vergini sacrificate e violentate. Nel medioevo i comportamenti sessuali non riproduttivi era puniti anche con il rogo, l’impiccagione, la tortura come mostrano antichi documenti. La masturbazione era un reato meno grave. Anche il coito interrotto e lo stupro erano considerati gravi atti di libidine come il possesso carnale anale senza consenso. Nel medioevo venivano considerati peccati sessuali lo stupro di gruppo, la deflorazione di vergini, le fornicazioni, la prostituzione minorile e non, le unioni illecite con uso di alcol, la lussuria violenta accompagnata da riti satanici ed erano puniti pure con la flagellazione oltre che con il carcere e il rogo. Alcune punizioni esemplari prevedevano la mutilazione e la evirazione del condannato. La rivoluzione francese cambiò i costumi. I libertini dissoluti scrissero libri al alto contenuto erotico e pornografico. La raffinatezza si raggiunse con gli scritti del marchese De Sade. Con lui si toccò il fondo. Nei suoi scritti si parla del coinvolgimento di oggetti religiosi nel coito, lui soleva violentare le vergini con dei crocifissi e usava le ostie nella penetrazione. La sua fu una opera di divulgazione blasfema. Sorse tutta una letteratura erotica sugli atti sessuali deviati, sulla stessa bisessualità, sulle orge praticate a tutti i livelli. Le orge spesso servivano per coprire crimini e omicidi. Nel novecento si arrivò alla rivoluzione sessuale che includeva il concetto stesso di libertà assoluta in questo campo e trasgressione pura come atto supremo di autonomia. Negli stati uniti molti atti furono considerati veri reati. Ai nostri giorni molti sono gli ammalati d’amore che si lasciano andare a una sessualità deviata carica di odio e violenza. Molti giovani oziosi si lasciano subito irretire dai piaceri illeciti come se fosse una cosa normale. Nella nostra società da questo punto di vista è accaduto un vero terremoto. L’amore fedele si è trasformato in sesso spinto e depravato. Molti giovani sul tema relazioni intime sono confusi. La libertà interiore viene menomata da una serie di mode. I ragazzi sono aggressivi, violenti, seviziano e ingannano e sono orgogliosi dei propri atti. L’amore stesso è divenuto un gioco pericoloso ad alto contenuto erotico. In amore predomina violenza e vendetta, sopraffazione e intrigo, corruzione e dileggio. In questa devianza si fanno stupri di gruppo ai danni pure di persone adulte, si deridono le vergini e i gay. Nei rapporti amorosi non vi è più sicurezza e bisogna imparare i giovani a difendersi dai continui attacchi esterni. Gli atti sessuali spesso tendono a svilire le persone e sono accompagnati da atti osceni come sputi, pugni, calci. Il sesso che appare è quello più lurido, più infame, quello volto a dominare, a sottomettere. La sodomizzazione ai nostri giorni ha raggiunto livelli di guardia e i giovanissimi sono sempre più irretiti e attratti dalla seduzione e dalla sessualità più bieca. Nessuno pensa a preservare le anime da tanto scempio. Molti giovani restano per sempre traumatizzati specie se sensibili e accorti ai bisogni degli altri.