Discussione

The Cave, location da non perdere!!!! spettacolo puro...

The Cave, location da non perdere!!!! spettacolo puro...

“THE CAVE”, nome del locale “In”, a Gallarate, dove ci si può tuffare in un pot-pourri di emozioni che, stuzzicano il palato, con una “Cuisine dei burger e non solo” di un certo spessore. In questo viaggio dei sapori, parliamo con uno dei padroni di casa Gabriele, essendo tre soci, oggi ci farà lui da cicerone. Qui, inizia la nostra avventura del gusto, essendo un locale diverso dagli altri, nella tranquillità, nel sentirsi a casa, nell’interfacciarsi tra giovani, ritrovando il gusto di stare in buona compagnia, egli ci spiega come in un certo territorio, non ci sia un apporto molto ampio per i giovani di potersi riunire con spensieratezza. Adesso però, iniziamo a immergerci a gustare squisiti burger, ma non “i soliti”, tipo come quelli di grandi marche, che ormai sono omologati con i sapori. Gabriele, ci dice che la sua cucina, si rifà ad una scelta equilibrata delle carni, che provengono da allevamenti italiani, da produttori locali, non distanti, quasi a kilometro zero. Questi burger vengono sapientemente cucinati con ricette “segrete”, dando un tono di mistero… oserei dire “Unici”. Ve ne sono diversi tipi, come ad esempio burger da insoliti gusti: lo Smash plus bacon; Pollè arrabbiato; Pulled pork; Delicato ma neanche troppo, fritti come crocchette di patate impanate con pane grattato giapponese con una grana un po' più grande, che da quella sensazione in bocca di uno “scrocchiettare saporito” e non finisce qui... Il locale ha sia una parte interna che esterna, la parte interna è intima ben proporzionata negli spazi non accalcati, dove poter godere sia del cibo che degli spettacoli, mentre la parte esterna è stata creata tutta da Gabriele e dai suoi soci: Oliviero e Davide. Lavorando con grande spirito artistico contemporaneo, costruendo persino un bancone e dei posti per i clienti con legname recuperato. A dir il vero, il “The Cave”, non offre solo ottima cucina, ma anche ottimi intrattenimenti e di qualità, sia per giovani che per famiglie. Basti pensare, che famosi intrepreti della comicità moderna si sono esibiti a Zelig ed hanno calcato il palco di questo locale e qui stiamo parlando della scorsa settimana di: Elena di Cioccio, Roberto De Marchi e Max Samaritani è un o stand ap giovanile seguito dai social oltre a Urbano Moffa. Il palco, del The Cave è come un trampolino di lancio, per chi non è ancora conosciuto, sia come cantante che come comico, e ripercorre un po' quel quid autentico del cabaret, che ha contatto diretto col pubblico, cosa che oggi giorno si sta perdendo. Uno slogan o motto di Gabriele è: “Esplorare la fame interiore”, lui dice: come cavernicoli, ma va vista anche in chiave metaforica: non solo nutrirsi col cibo, ma anche nutrire lo spirito con la cultura! Un sogno di Gabriele…una stella Michelin per il “The Cave”, e si è un sogno, e chissà che una stella non ascolti il suo desiderio, diciamo noi! Ufficio Stampa & Produzioni MP di Salvo De Vita.