L’INESISTENZA DI SATANA
Nel paganesimo l’idea di male assoluto associata ad un entità simile al Satana dei cristiani non è mai esistita, questa credenza ha avuto origine con il culto del popolo ebraico: il giudaismo e si è poi diffusa in tutto il mondo tramite le religioni che da esso derivano: il cristianesimo e l’islam; bisogna tenere in considerazione che in tutti e tre i casi le loro sacre scritture sono state mal interpretate, se si legge la Bibbia, cosa che pochi cristiani fanno, ci si rende conto che Satana è un simbolo di ribellione e di ricerca della conoscenza, rappresenta la libertà e l’autonomia davanti all’autoritarismo e allo schiavismo, non il male assoluto, sono i sacerdoti cristiani che l’hanno etichettato in quel modo.
Nel paganesimo il male esiste ma non è personificato in un entità, è visto come il risultato di squilibri, quindi eccessi o carenze oppure scelte umane non etiche che causano sofferenza a se stessi e agli altri; gli unici responsabili delle brutte azioni sono coloro che le compiono, non si può dare una responsabilità ad un entità come se siamo in parte posseduti da quell’entità; bisogna ricordare che nel paganesimo non esistono rituali che cancellano le azioni poco piacevoli tipo la confessione nel cristianesimo, ognuno è responsabile di quello che fa.
Nel paganesimo gli individui non vengono bollati come buoni o cattivi, ognuno ha il potenziale interiore per agire in entrambi i modi, sta a loro decidere; chi compie volontariamente brutte azioni, non tiene conto che gli Dei sono dappertutto e che tutti gli esseri viventi sono sacri, oltre a danneggiare gli altri avviliscono loro stessi bloccando il loro processo di crescita personale.
Prima ho detto che il male esiste, ed è vero, ma non è sempre definibile, le azioni umane non sempre possono essere catalogate come buone o cattive, ciò che è considerato male da un individuo può non esserlo per un altro, fino a pochi secoli fa negli stati uniti la schiavitù non era bollata come male, per noi mettere in carcere qualcuno che ha commesso un crimine viene considerato giusto, per un Nativo Americano è una cosa disumana e folle; a volte ci si accorge che le azioni da noi compiute in parte hanno causato effetti positivi, in parte negativi, per essere sicuri di non compiere brutte azioni bisognerebbe non agire ma questo è impossibile, bisogna inoltre tener conto che in alcuni casi anche il non agire può provocare conseguenze catastrofiche.
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