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Quei reggini che non fecero ritorno dai lager

Quei reggini che non fecero ritorno dai lager

Il prossimo 31 Gennaio sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione, organizzata dal Circolo Culturale “L’Agorà” sul tema “Pietra d’inciampo a Reggio Calabria: un mosaico per quale memoria?”. Il nuovo incontro, predisposto dal sodalizio culturale reggino, sarà un momento di riflessione e di ricordo nei confronti di quei reggini che non tornarono dai lager nazisti. Nella giornata della Memoria commemorata a Reggio Calabria si è assistito alla scopertura, come riporta la cronaca, di una “pietra d’inciampo” , dove viene riportatala seguente dicitura: “In memoria di tutti i calabresi deportati nei lager nazisti, vittime dell’olocausto delle leggi razziali naziste”. Non viene riportato, per come dovrebbe essere, nessun nome, nessun anno di nascita, nessun giorno e luogo di deportazione, nessuna data di morte. Solo qualcosa di anonimo e freddo,ubicato nel luogo che fu il quartiere ebraico di Reggio Calabria, la via che ricorda la Giudecca. Si rimane molto perplessi su tale infelice scelta e a dire il vero, ci si sente offesi come cittadini, in quanto quella dicitura non ne ricorda i nomi, lasciando così quei nostri concittadini nell’oblio. Quella iscrizione è un’offesa nei loro confronti ed ai rispettivi parenti, ma anche alla Città ed alle sue vicende ed alla Storia. La Storia (quella con la S maiuscola), quella caratterizzata da documenti archivistici, da ricerche, da testimonianze e non da sunti delle scuole elementari. Quale messaggio si vuol dare alle nuove generazioni? Su quali elementi andranno a riflettere “famiglie, bambini o turisti”? Questo sarebbe il metodo a preservare la memoria storica in modo tangibile e duraturo?È opportuno, doveroso, ricordare e far ricordare i nomi di quei nostri concittadini per evitare ulteriori limitazioni a chi, in quell’epoca, sacrificò la propria vita per la più grande conquista civile, la Democrazia. A far data da mercoledì 31 gennaio sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, il reportage sul tema in argomento consultando il link sotto indicato. LINK: