Un tempo subito dopo le nozze la coppia si chiudeva a riccio e viveva la sua vita soprattutto nello stesso ambito familiare. La chiusura era immediata. I rapporti con gli altri erano caldi e fraterni ma non sentimentali. Nessuno osava avvicinare una donna sposata, un uomo impegnato, c’era un certo riserbo. Le moglie raccontavano tutto ai mariti sulle molestie e avances ricevute. I mariti stavano attenti e ogni tanto tendevano a corteggiare le amiche della moglie.
I matrimoni erano chiusi, protetti, sprezzanti verso l’esterno, in questo modo era evidente che nessuno di loro andava proprio a monte. Con il tempo la passione scemava ma restava la complicità e la stima reciproca. I matrimoni erano per cosi dire blindati. Ci si impegnava a farli andare per il verso giusto. Ci si accaniva a proteggere il proprio nucleo familiare per proteggere la prole. I matrimoni erano più stabili, più sicuri, più scontati. Poi i costumi si sono evoluti, la morale è divenuta più indulgente. In passato una donna separata era guardata con sospetto e diffidenza. Ora essere separati è una moda e lo si grida a gran voce con disinvoltura come fosse una prodezza. Ci si compiace di essere divorziati, si fanno più conquiste. Le donne separate cercano con noncuranza giovani liberi senza sapere che commettono altri passi falsi.
Negli ultimi tempi i giovani e giovanissimi vanno sempre più a caccia di donne sposate, danno più garanzie, meno noie. Le donne sposate sono più mature, più spigliate. A tutto si aggiunge il fatto che le donne mature sono sempre più avvenenti data la chirurgia estetica e gli interventi. I giovani non cercano più ragazze pure e innocenti. L’innocenza non è più una qualità anzi può diventare un ostacolo.
Si preferiscono donne mature, impegnate socialmente, arrivate professionalmente, dotate di senso dell’umorismo, vispe . Un tempo c’era un uomo solo per ogni donna ora non è più cosi. Molti schemi sono stati sovvertiti.
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