La Paz, la capitale della Bolivia, si trova in una valle di fiume circondata da alte montagne, è una delle capitali più alte del mondo, situata a 3600 metri di altitudine. Ora si è sparsa fino a raggiungere le colline limitrofe. Per i collegamenti da una parte alla altra della città si usano delle funivie. La città è multietnica con periferie compatte frutto di immigrazioni interne ristrutturate.
La città al suo interno vanta molti musei come quello nazionale che raccoglie opere in stile barocco e coloniale, e andino prevalentemente a teme religioso. Il museo del Prado dedicato alla scultrice boliviana, il museo dei metalli preziosi dove troviamo oggetti preziosi persino del periodo precolombiano, il museo della coca, il museo archeologico, quello degli strumenti musicali, il museo etnografico che possiede tessuti, maschere e prodotti artigianali anche di pregio situato in un palazzo in stile coloniale. Il più interessante è il museo della rivoluzione che possiede fotografie, documenti, lettere, missive, dipinti della rivoluzione boliviana del 1952. Poi abbiamo il museo dei tessuti, dove sono esposte stoffe della tradizione, la galleria d’arte con opere di artisti contemporanei anche stranieri. Il museo più originale è quello delle bambole con più di ottocento esemplari provenienti da collezioni private e pubbliche di tutto il mondo, il museo dei fiori.
Nella zona del mercato principale c’è quello che ormai viene definito il museo delle streghe. Una vera e propria raccolta di amuleti, rimedi popolari, portafortuna, offerte di culto, immagini di divinità come la madre terra, erbe medicinali, ritratti, oggetti di artigianato, pozioni magiche , tartarughe, tucani impagliati, oggetti contro malocchio, malattie, ferite. Il portafortuna per eccellenza è il feto di lama mummificato che usavano le antiche streghe andine. Si possono accendere ceri e fare offerte di fertilità e prosperità specie per chi non ha ancora figli.
Si possono incontrare stregoni con il marsupio e il cappello che mangiando foglie di coca predicono il futuro agli ignari turisti. Si possono comprare coperte di lana, gioielli, strumenti musicali con la benedizione delle streghe locali.
https://www.my101.org/discussione.asp?scrol=1&id_articolo=5885