GRATUITAMENTE

L’amore è una energia naturale, una forza che si irradia, che parte dal cuore. L’amore ci protegge, ci illumina, ci rivitalizza, ci ringiovanisce l’anima stanca. Chi ama è sempre sollecito, protettivo, ha una aria bonaria, sincera, non giudica, non impone, non minaccia, non perseguita, non inquisisce. Se rimprovera lo fa dolcemente. Chi ama non condanna senza appello, non è mai superbo, altero, maligno. Chi ama ci chiama per nome con garbo. Non mette paura, non stanca, non preoccupa. Non fa sussultare di spavento e timore. L’amore è soprattutto un atto gratuito, non ha prezzo. In amore possiamo permetterci il lusso di essere vulnerabili, silenziosi, miti, persino umili. Chi ama sinceramente è affidabile, gaio, pacifico. Non ci allarma, non ci disgusta per la sua volgarità, non ci opprime. Chi ama non è violento, è delicato come un bacio sulla gota leggero. Non ci induce a fare quello che non vogliamo, per cui non siamo vocati. Ci sussurra parole dolci. Chi ama non si comporta da Cerbero. Chi ama non va a caccia di altre prede giovani, non si altera davanti ai primi segni del tempo. Il concetto dell’amore gratuito è stato da tempo superato. I nuovi innamorati sono solitari, persino senza cuore, si rifiutano di rispondere alle domande, sono polemici, cupi, poco coinvolti, sono duri, facili a ribattere a replicare con astio, a combattere con sdegno. Nessuno si suicida più per amore sono casi rarissimi. Gli innamorati urtano, infastidiscono, sono troppo romantici. Ci sono fidanzate che sono costrette a pagare la benzina, i pasti al fidanzato che pretende soldi. Anche i fidanzati non fanno nulla gratuitamente, pretendono soldi, attenzioni, interessi. Tutto si paga, non solo le tasse. Si deve pagare pure l’aria che si respira. I conti sono fatti al centimetro non in modo forfettario. Si chiedono interessi. In cambio di un favore se ne chiede un altro. Anche in amore ci sono scambi, favoritismi, clientelismo. Si contano le persone presentate e la fidanzata si lamenta di aver fatto conoscere al fidanzato più persone di lui. Tutto si misura, ha una chiara dimensione di calcolo. Si insiste per riavere i soldi con varie modalità. Fuori del godimento sessuale c’è solo aridità, calcolo, freddezza. Il fidanzato non accompagna più la ragazza e se lo fa vuole essere lodato, remunerato adeguatamente. Ci si inventa di tutto per avere soldi. L’amore è sminuito, è persino una minaccia, un pericolo. Si sperimenta la rabbia, l’impotenza, il distacco, la freddezza, l’imprudenza. L’amore diventa tedio esasperante che soffoca. Sembra che si ami a comando in base alle esigenze materiali, a intermittenza. Si recita il ruolo di amante. Gli innamorati sono sbeffeggiati. L’aspetto distintivo dell’amore è l’egoismo che predomina e inquieta. Le parole d’amore sono divenute sadiche, sordide, luride. Sono più innamorati gli animali. In certi casi l’amore diventa minaccia, sentimento aberrante, sfacciatamente egoista, deliberatamente disumano, corrosivo e devastante. Gli amori non sono più gratuiti, sono a tempo, a pagamento, si pagano a ore, a minuti. In amore si avverte un senso di vuoto. Ci chiediamo cosa servirà per resuscitare e far risorgere l’amore puro. Non siamo più abituati alla gratuità e quindi siamo sempre disposti a pagare un prezzo.