SINGLE

Ci sono persone che sono single per necessità, altri per scelta o perché le avversità della vita li hanno condotti ad intraprendere quella strada. Molti dopo molte relazioni burrascose, tediose e controproducenti si sono arresi alla solitudine senza scampo e senza rabbia. Rassegnati si sono tirati indietro stando attenti a non ricadere in certe trappole amorose. Alcuni si sono chiusi rigorosamente nel proprio guscio dopo varie storie naufragate e sconfitte personali. Per molti il passato ha pesato. Ci sono stati errori, abbagli, disfatte, liti, discussioni, disordini. Ci sono stati casi di uomini violenti, di compagne traditrici, di fidanzati volubili e meschini, donnaioli e perfidi, di ragazze selvagge e impertinenti. Ogni single ha conservato la sua natura, il suo carattere nonostante i costanti e imprevedibili colpi al cuore. Molti sono i giovani single e i maturi. Molti sono quelli che si apprestano a lasciarsi per divenire di nuovo single. Spesso ci si lascia in modo civile, spesso in modo orrendo con ripicche, ripulse, vendette persino pugni e calci. Ogni volta si fa pulizia e si ricomincia daccapo a cercare una altra unione armoniosa, una persona nuova con cui trovarsi in sintonia. Non sempre le persone magnetiche che si incontrano sono giuste, non sempre si trova la via giusta. La ricerca di un partner diventa una avventura in una fitta giungla insidiosa. Le persone più dolci e signorili si rivelano con il tempo vili e codardi. Molti nella incertezza cercano la sola carriera di amanti occasionali dediti al divertimento. Si cercano storie leggere, piccoli incontri fortuiti, storie a sfondo erotico . Spesso le famiglie si intromettono e fanno magari lasciare una persona solo perché è troppo bassa o fa un lavoro complesso. Gli interventi esterni sono insopportabili. Molti single dopo varie avventure incontrano magari una persona anche nella maturità con cui fanno coppia fissa, con cui instaurano un rapporto classico, serio, solido senza turbamenti di sorta. Magari hanno rincontrato una vecchia fiamma. La gente, gli amici, i conoscenti, i parenti, i vicini invece di arrossire di piacere, di gioia e di guardare con compiacimento la nuova coppia si mostrano ostili, astiosi, persino invidiosi. La loro consumata invidia fa ribrezzo. La nuova coppia è trattata con modi sbrigativi. Alcuni si mostrano palesemente invidiosi, cambiano colore del viso, non salutano o salutano a denti stretti con poco slancio. Ad invidiare sono persone sposate, benestanti che conducono una vita ideale Ci chiediamo rapidamente il perché di tanta furia selvaggia, di tanta ostilità, di tanta foga distruttiva e malvagia. In fondo tutti hanno diritto a un briciolo di felicità a un po' di calore umano, a una sorpresa gradita, a una armonia. Gli invidiosi di turno, dopo la sorpresa inziale sono inclini a ripetere gesti e parole aspri, veloci commenti pieni di stizza. Certi comportamenti squallidi e vergognosi ci lasciano di stucco, noi non saremo mai capaci di manifestare tanta rabbia. Il single si sente nel mirino, controllato da tanti occhi che per anni lo hanno accantonato come un giocattolo vecchio da gettare via, come una persona inutile di cui non era importante occuparsi. Questi comportamenti ci fanno riflettere sulla cattiveria umana sempre più squallida. I single travolti dalla felicità sorridono sotto i baffi e certe volte perdonano. In fondo sono educati e hanno acquisito sul campo la capacità di trattare le persone avverse. In certi casi meglio fingersi distratti, pacati, misurati Ci colpisce tuttavia il vuoto che questa società crea intorno alle persone, un vuoto micidiale, unico che alberga nel cuore stesso delle persone. Non servono le reazioni costernate, piene di stupore, non serve aspettarsi un mutamento, bisogna imparare a convivere con gente malvagia che non muterà mai il suo atteggiamento, ma che pur tacendo si mostrerà sempre nemica, riservata senza un motivo evidente e netto.