ZARA

Zara è un prestigioso colosso della moda inserito in molte classifiche di merito al pari di altri marchi conosciuti. Il brand è apprezzato sia in Italia che all’estero dove ci sono molte filiali e punti vendita. Il successo di questa azienda spagnola è stato rapidissimo aldilà di ogni previsione. Il marchio è stato fondato da Ortega e dalla moglie nel 1975 in Galizia nella Spagna del sud. Gli inizi della carriera di Ortega sono stati molto duri. A soli quattordici anni dopo gli studi Ortega fu assunto come fattorino da una sartoria di moda. Poi nel 1963 decise di aprire un negozio di abbigliamento modesto con nome di Zorba ispirandosi al film. Il nome venne in seguito mutato per via che un bar vicino aveva scelto lo stesso nome. Il negozio subì la chiusura nel 1975. Poi il proprietario si industriò cercando anche sovvenzioni e appoggi e altre idee creative. Dopo anni difficili riuscì a spuntarla stando molto attento alle location e allo studio della clientela. Ad ispirare Ortega furono gli stilisti americani e francesi in prevalenza. La sua moda è a basso costo, di largo consumo, i prezzi sono contenuti. Esiste pure la linea dedicata al lusso con clientela scelta fatta di vip e attrici. La strategia di vendita è particolare. Per la pubblicità ci si affida a riviste, ai siti web, non a radio e tv. Per le vendite si punta su un ricambio continuo settimanale di merce e non stagionale. Le collezioni sono tutte esposte senza scorte in magazzino. C’è un ricambio continuo di prodotti. Alcuni articoli di successo possono essere riproposti gli anni successivi. Al pari delle grandi firme Zara propone anche capi eleganti, di stoffa di pregio. Nel campo della moda questo marchio a portato una vera rivoluzione con nuove strategie di marketing. Negli ultimi tempi sono sorti nuovi punti vendita. A Roma ce ne sono diversi tutti presi da assalto dalle adolescenti. Ci chiediamo spesso dove trovino le ragazzine i soldi necessari per fare continui acquisti nei vari centri moda. Un tempo le adolescenti non avevano tutta questa disponibilità di liquidi.