Discussione

TERZO ELEMENTO

Paolo Mosca giornalista e scrittore vive a Roma. Ha ricevuto il premio cultura per la narrativa. Oltre i romanzi ha scritto due raccolte di poesie, è stato direttore di periodici importanti. Nel racconto il terzo elemento dell’amore indaga sui segreti di una vita di coppia duratura attraverso l’analisi di un frate francescano di Assisi per anni componente del tribunale della sacra rota, esperto di matrimoni e convivenze. Per una vita insieme ci vuole l’esistenza di un patto di sincerità e serenità a tutto tondo senza intermittenze. Ai nostri giorni l’amore è un lusso che si pratica nei ritagli di tempo. L’amore si basa sulla fede costante che non segue il vento degli avvenimenti e che trasforma in positivo tutta la negatività con un atto di dignità. Nel romanzo saggio si fa l’elenco di tutti i terzi elementi oltre il rapporto a due che potrebbero salvare il rapporto e fare la differenza. Il primo è un figlio che sta sempre nei desideri specie quando si vedono i figli degli altri, il secondo la solitudine infatti ogni tanto ci vuole una pausa per stare da soli, poi il terzo è la malattia che può cementare e unire, l’altro elemento è il viaggio che può essere una filosofia di vita, fonte di ricordi piacevoli comuni, l’altro elemento è la gelosia che da nemica si può trasformare in amica e rinsaldare una storia d’amore, che può essere scatenata da vari motivi e traumi. La gelosia ha varie sfaccettature e i più gelosi sono proprio quelli in apparenza indifferenti. Certo nel nostro tempo la fedeltà è una impresa da eroi. Gli uomini sono più gelosi perché non ammettono rivali. L’altro elemento è la televisione che non deve essere motivo di lite e disgregazione. Si devono scegliere programmi comuni con pazienza, essere pazienti non significa essere deboli e qualche volta bisogna cedere davanti alle esigenze dell’altro. Un altro fattore è la differenza di età. Gli uomini più grandi sono più comprensivi e disponibili come le donne più grandi. La differenza di età deve essere superata nonostante i pettegolezzi degli altri. Un altro elemento è il conforto di un animale domestico che è un elemento aggregante per la sua gestione. Un altro elemento è sconfiggere i vizi dell’altro che negli ultimi tempi non sono compresi a fondo per via di facili convivenze e fidanzamenti brevi. Non c’è spazio per il romanticismo, tutto è dominato dalla fretta. Ai nostri giorni i giovani non rinunciano al alcol e gioco d’azzardo neppure dopo le nozze. Per sconfiggere i vizi occorre dialogo, perdono, forza di carattere. Un altro elemento è il rapporto con la natura che non deve mancare mai. In casa ci devono essere piante e fiori da accudire insieme, i regali floreali son ben accetti. In fondo anche le piante hanno una anima. Un altro elemento che trasmette gioia di vivere è il ballo, la musica. Il ballo combatte stress e stanchezza, depressione. Un altro elemento miracoloso è il sorriso che non deve essere falso. Ai nostri giorni si sorride sempre meno, prevalgono le facce impassibili. Bisogna possedere il dono del buonumore. Non bisogna spegnere il sorriso del partener con comportamenti scorretti. Un altro elemento aggregante è il rapporto con il cibo e con la buona tavola che deve essere equilibrato per evitare scompensi. Un altro fattore è la fede, fede in qualsiasi credo. La fede appartiene agli umili. La fede può scaturire dopo anche un dolore e va ovviamente coltivata sia pure nel segreto del proprio cuore, meglio coltivarla in famiglia. Oggi le fedi religiose non sono ben viste, prevale la critica, la razionalità specie fra i giovani. La fede aiuta nei momenti di difficoltà e a volgere in positivo gli accadimenti negativi. Un altro elemento fondamentale è la lontananza che di solito non divide la coppia ma la aggrega nonostante le tentazioni. Un altro elemento è la allegria, le coppie devono organizzare feste, incontri lieti. La allegria ringiovanisce. Fare la spesa insieme è già un traguardo come aiutare nelle questioni domestiche. Un altro elemento il rispetto dell’altro dei suoi pensieri e ricordi. Bisogna entrare nella testa dell’altro. Anche leggere una poesia per l’altro può essere piacevole perché l’amore aiuta a vivere e va alimentato.