Discussione

FILO INTERDENTALE

Per l’igiene dentale oltre alla pulizia periodica e ai colluttori i dentisti consigliano l’uso quotidiano del filo interdentale. Il filo aiuterebbe a rimuovere il tartaro e la placca batterica. Infatti il filo arriva meglio negli spazi interdentali dove si annida la patina. Con il filo si evitano carie e gengiviti e infezioni orali. Esistono due tipi di filo cerato e non, quello cerato è più adatto a chi ha i denti storti. Il filo arriva in posti inaccessibili allo spazzolino, protegge lo smalto e previene l’alitosi. Il filo dovrebbe essere sottile e resistente. Di solito in commercio ci sono fili di seta, di nylon, di plastica atti a rimuovere i residui di cibo. Negli ultimi tempi molti fili sono stati realizzati con materiale biodegradabile. Ci sono anche fili aromatizzati al fluoro o metanolo. L’uso del filo dovrebbe essere una abitudine. Tuttavia la gente preferisce lo spazzolino elettrico. L’uso del filo non è semplice, spesso provoca sanguinamenti, irritazioni. Molte persone hanno avuto seri problemi, distaccamenti, infezioni. Spesso ci sono problemi derivati dall’uso sistematico del filo. I giovani specialmente non si curano di usarlo. Probabilmente dovrebbe essere usato in modo corretto e dovrebbe essere fatto di altro materiale. Spesso sono in vendita fili inadatti e fatti con materiale scadente. Molti per evitare conseguenze non lo usano affatto. Bisognerebbe incentivare l’uso e mettere in commercio fili più adatti all’uso.