Discussione

ADORABILI GATTI

Amy Bratley è una giornalista freelance che ha scritto molti racconti di successo ricevendo un premio letterario nel 2012. Il suo romanzo più apprezzato porta il titolo gli Adorabili gatti di Nancy Jones. La protagonista Nancy vive in una semplice casa sul mare circondata da un giardino malandato e poco curato. Si circonda di un numero considerevole di gatti, per lo più randagi e abbandonati, a cui ha detto nomi di persone care e amici, che considera da sempre la sua famiglia. Con loro parla si confida e i gatti sembrano capire i suoi stati d’animo e la proteggono. Nel racconto compaiono tutti i comportamenti tipici dei gatti: dal rifugiarsi sotto il letto dopo una marachella allo strusciarsi ai piedi ammiccanti, al leccarsi i baffi alla vista dei croccantini. Nel paese Nancy è additata come una gattara nel senso spregiativo del termine. Lavora in una scuola ma il suo comportamento riservato non è apprezzato. Lei non ama parlare di sé e del suo passato, si limita ad accudire i gatti e ad aiutare giovani vittime di bullismo e altre persone in difficoltà che ospita persino nella sua casa. Come secondo lavoro fa la cat sitter per persone che devono lasciare gli animali da soli per vari impegni. Nel badare a un gatto ritrova una vecchia amica di sua figlia e il passato torna a bussare alla sua porta prepotente. I ricordi la riportano ai giorni della sua separazione e della morte prematura della figlia. Ricordi dolorosi tornano ad assillarla. Scopre poi che un gatto che ha adottato, preso dalla strada, ha un vero padrone. Nel riconsegnare l’animale al legittimo proprietario si rende conto che questi è un pittore che dipinge in strada, vedovo, che lei spesso ha incontrato. Fra loro nasce una attrazione. Nancy grazie ai gatti riesce ad uscire dal suo cupo isolamento, essi fanno da tramite fra lei e il mondo. I gatti sono la sua finestra segreta sul mondo.