Discussione

AUTOMATICO

La tecnologia ha fatto passi da gigante che ci hanno entusiasmato. In ogni luogo possiamo trovare ascensori super veloci in acciaio con chiusura automatica delle porte, macchinette automatiche per il caffè sono presenti in tutti gli uffici e luoghi di lavoro. A livello di servizi non ci facciamo mancare nulla, la tecnologia manifesta in tutti i confini del globo la sua potenza, la sua programmazione che le permette di controllare ogni aspetto della vita dell’uomo pensiamo alle molte telecamere installate in negozi, aeroporti, stazioni. La tecnologia è attenta a ogni particolare. Ci sono ovunque distributori automatici di ogni cosa, persino di gomme americane e preservativi. Il lavoro umano è diminuito, ovunque ci sono robot che parlano con voce umana, che danno informazioni e consigli. Istintivamente ci rendiamo conto che c’è qualcosa che non va. Le edicole, i negozi stanno scomparendo come molti lavori. In futuro il lavoro di guida turistica scomparirà soppiantato da robot saccenti e istruiti, freddi e distanti, metodici e austeri. Il mondo del lavoro rivoluzionato, certi mestieri offuscati. Ci saranno taxi teleguidati a distanza o guidati da un robot con sembianze umane ma che umano non è, sul cui volto ravviseremo solo ansia di arrivare a destinazione. Anche i parrucchieri saranno dei robot sofisticati a cui non potremo dire nulla e che sbagliando ci faranno i capelli di altro colore e non potremo neppure protestare. Il mondo dei robot apre a varie riflessioni. Con i robot in acciaio non potremo alzare la voce, fare tante domande. Ci saranno nei ristoranti al posto dei camerieri servizievoli dei robot dall’aria svelta che spariranno alla velocità della luce. I robot purtroppo interagiscono fino a un certo punto e con loro non potremo immergerci in una conversazione normale. I robot sono assorbiti solo dal loro lavoro, con loro i rapporti sono sterili. Tutto avviene meccanicamente. In certe poste, banche ci sono solo porte girevoli e automatiche che spesso però si guastano e i clienti nervosi sono lasciati fuori per molto tempo. Bisogna quindi fare i conti spesso con la rottura e con i guasti di questi meccanismi complessi. Ci sono treni le cui porte automatiche non hanno funzionato e non hanno consentito la discesa dei passeggeri. Porte che si chiudono in automatico spesso hanno incastrato persone e animali. La tecnologia invita gli umani a farsi da parte ma i vantaggi non sono sempre molti. Spesso si prova rabbia per la impossibilità di parlare con un operatore per una questione importante. In certi messaggi telefonici con i robot non si sa da che parte cominciare. Spesso anche le porte di tram moderni si sono bloccate vietando l’accesso ai cittadini in attesa alle fermate. Non ci accorgiamo che tutto corre troppo veloce e che si tralasciano i rapporti umani. Un tempo tutto era più calmo più a misura d’uomo, ora le città sono progettate per essere a misura di robot e congegni sofisticati.